I badanti



Sono persone preziose che aiutano le famiglie a gestire i pazienti in Nurizione Artificiale. Molto spesso sono extracomunitari e quasi sempre è gente che cerca lavoro e ne ha tanto bisogno. Voi invece avete bisogno di un aiuto e spesso ne avete tanto bisogno. Reclutare infermiere che vi aiuti ....
1) molto spesso è difficile anche di questi tempi che non sono facili per nessuno.
2) è sempre molto costoso in quanto un infermiere vi presenterà una parcella professionale di tutto rispetto.
3) molto spesso l'infermiere non è disponibile negli orari (magari notturni) che a voi farebbero comodo.
4) ma poi impiegare un infermiere è uno spreco in quanto voi acquistate una capacità professionale che però è perfettamente inesistente in quanto la gran parte degli infermieri non conosce le tecniche necessarie (anche se magari giurano di esserne a conoscenza).
5) tenete anche conto che un professionale in materia può avere le idee sue, magari maturate in una pratica ospedaliera di questi trattamenti che invece è molto differente da quello che si richiede per un trattamento domiciliare.
Il badante costa molto, molto di meno. Ma sa come fare la Nutrizione Artificiale? La risposta è semplice: ha sicuramente una capacità a organizzarsi, altrimenti non sopravviverebbe certamente nel nostro mondo. Non è spinto, come voi, dall'affetto verso il vostro paziente, ma ha un ottimo motivo che lo rende anche più efficiente di voi: lui deve lavorare per vivere.
E allora unite i vostri bisogni: voi avete bisogno di un aiuto, lui o lei hanno bisogno di un lavoro. Il badante in genere impara rapidamente e poi, facendo giorno per giorno, sempre le stesse cose diventa bravissimo. Oppure, semplicemente ne troviamo un altro.
Si,però prima che lo sostituiamo magari ha combinato un disastro e mandato il paziente in ospedale! Ma la Nutrizione Artificiale è fatta per essere gestita da persone semplici. Il problema è, se mai, che si tratta di persone anziane: lui in età avanzata ha avuto un ictus e adesso deve sopravvivere con queste cure. Ma lei, la moglie, non è mica una ragazzina e non ha più, diciamo, la necessaria elasticità mentale. I figli sono spariti o non ci sono per niente. Invece il badante, magari parla italiano in modo approssimativo, ma è giovane ed è molto, molto motivato.

Ma poi c'è un latro aspetto che dovete considerare. Il badante che impara a fare la Nutrizione Artificiale diventa un esperto che potrà in futuro gestire altri pazienti. Questo tipo di trattamento, infatti, è molto simile nei vari casi e possiamo dire che un badante che per almeno un anno ha accudito un paziente in Nutrizione Artificiale è una persona preziosa che potrà subito attivarsi per altri pazienti. Non solo, ma avendo alle spalle la garanzia di una famiglia che lo ha accettato nel suo interno per molti mesi, alla fine non è più un salto nel buio, come potrebbe essere il far entrare dentro casa una persona che ha delle abitudini e dei modi di fare e presentarsi che derivano da culture molto differenti.

L'ANAD vi aiuta a trovare un badante.



Qui l'Associazione può venire in aiuto della famiglie e in aiuto di questi badanti che hanno imparato e magari sono rimasti senza lavoro. E' una prestazione gratuita per tutti e a noi costa molto poco.
Abbiamo un database di migliaia di pazienti che sono in cura o sono usciti da poco dalla cura. Avevano un badante? Basta vedere, non è certo un segreto. Ma l'Associazione garantisce per queste persone? Ma come potrebbe? Noi sappiamo giusto come è andato il paziente che hanno collaborato a gestire a domicilio. Non ha molta utilità. A voi magari interessa sapere se il badante è puntuale nel suo lavoro, se è corretto, se si adatta bene a questo ruolo. E noi vi diamo il telefono della famiglia che lo ha ospitato magari per cinque anni e, se vuole, vi dirà tutto di lui e dei suoi pregi e dei suoi difetti.

Questo ruolo dell'Associazione è molto importante. Supplisce alla carenza dell'assistenza che può dare lo Stato. Non è solo il solito problema dei soldi che mancano. I CAD (Centri di Assistenza Domiciliare) sono stati finora organizzati con cooperative di infermieri che vengono reclutate non per la qualità ma per l'economicità del loro servizio.
Gli infermieri che lavorano in queste cooperative molto spesso sanno di avere un lavoro precario, tanto più che le stesse cooperative sono precarie in quanto la loro sopravvivenza dipende dal conquaistare questa o quella ASL. Ne consegue che tutto è precario: di anno in anno la cooperativa puà essere sostituita e se non viene sostituita il suo personale è soggetto ad un turnover legato al fatto che ognio infermiere se riesce a trovare un lavoro più stabile, lascia la cooperativa con piacere.

Perchè tutto questo discorso? Ma è molto semplice. Questi infermieri non hanno studiato la Nutrizione Artificiale semplicemente perchè non è nei loro programmi di studio. Magari hanno imparato ad assistere un chirurgo che fa un trapianto di fegato, ma nessuno gli ha spiegato cosa è una pompa nutrizionale. Dovremmo spiegarglielo noi. Ma come si fa a fare i corsi a migliaia di infermieri? Ma se anche li facciamo, a cose serve addestrare infermieri che tra pochissimo lasceranno le cooperative per trovare una lavoro migliore?

Ma poi c'è un altro problema: questi infermieri per fare i nostri corsi vorrebbero essere pagati. Perchè dovrebbero venire gratis, anche se per poche ore, a fare un corso che magari aumenterà il loro lavoro nell'ambito della cooperativa?
I badanti non hanno di questi problemi e alla fine ricorrere a loro finisce per essere l'occasione per aiutare questa povera gente che viene dall'altra parte del mondo e magari nel nostro mondo ha trovato un inferno peggiore di quello che avevano a casa loro.

Se cercate un badante telefonate all'Associazione. Dall'altra parte se avete un badante che è rimasto senza lavoro comunicate il nome e il telefono all'Associazione. Noi organizziamo corsi gratuiti per migliorare le loro conoscenze ed abbiamo già centinaia di nomi ed indirizzi.