La PEG ASSASSINA


La PEG è una tecnica molto semplice con la quale, endoscopicamente, si introduce un tubo nello stomaco attraverso il quale si possono somministrare soluzioni nutrizionali, liquidi, medicine.
E' una tecnica assolutamente sicura. E' come avere un piercing sull'addome invece che sulla faccia. Non richiede alcuna medicazione. Permette una vita normale, ci si può lavare come se il tubo non ci fosse, si può fare il bagno e anche il bagno a mare. Faccio le PEG da 20 anni. All'inizio convincere i pazienti era un problema. Tutti, anche i medici, pensavano che ci volesse un intervento chirurgico e che dopo bisognasse fare medicazioni a rischio di gravi infezioni. Negli anni le cose sono cambiate. Adesso la PEG piace a tutti. Piace al paziente perché così non c'è necessità di mettere un tubo nel naso. Piace ai medici e agli infermieri che si impazzivano a infilare soluzioni nutrizionali e medicine nel sondino nasale a rischio di tapparlo. La PEG è grossa come un dito: le pasticche ci passano con grande facilità.

E invece la PEG è un disastro. Introduce liquidi e soluzioni nutrizionali nello stomaco in pazienti che per lo più devono fare la nutrizione artificiale per una DISFAGIA (alzheimer, Parkinson, SLA, Emiplegia, Anziani etc). Introdurre nello stomaco porta al rischio di VOMITO e un paziente disfagico che vomita inala il vomito e rischia la broncopolmonite ab ingestis.
Nei pazienti disfagici NON BISOGNA FARE LA PEG, almeno con quella normale.
Bisogna fare una PEG a due vie che permetta di drenare lo stomaco in modo che il paziente non possa vomitare.

La PEG nei disfagici è ASSASSINA!!!





Prof. Gianfranco Cappello


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